Dopo aver mangiato, il corpo ha bisogno di maggiore energia per la digestione. Per questo motivo, dopo un pasto abbondante ci si sente spesso stanchi e pesanti. A causa della minore irrorazione sanguigna del cervello, fare attività fisica subito dopo un pasto può provocare capogiri e nausea. Nel peggiore dei casi si perdono i sensi in acqua annegando silenziosamente. Per questo motivo è importante dare al corpo il tempo necessario per digerire il pasto. L’intervallo tra il pasto e la nuotata ha un ruolo secondario. Tutto dipende invece dal tipo di pasto: un pranzo sostanzioso richiede più tempo per essere digerito rispetto a uno snack leggero. Perciò la SSS fa appello al buon senso e raccomanda di ascoltare il proprio corpo.
Al tempo stesso non si dovrebbe entrare in acqua nemmeno con lo stomaco completamente vuoto visto che anche l’ipoglicemia può causare, in acqua, un attacco di fame con giramenti di testa. Di conseguenza, anche in questo caso è importante prevenire l’attacco di fame mangiando e bevendo prima che si abbia fame o sete.
In generale, però, è dimostrato che l’attività fisica ha un effetto positivo sulla salute, e questo vale anche per il nuoto. Con un po’ di pianificazione anticipata, potete prepararvi alle attività sportive in acqua e quindi combinare subito il divertimento con la forma fisica. Vi state chiedendo perché il nuoto è così salutare? I nostri colleghi tedeschi hanno raccolto alcuni dati interessanti: Perché nuotare è così salutare! (in tedesco)