La Società Svizzera di Salvataggio (SSS) e Visana continueranno a impegnarsi insieme anche in futuro per salvare vite umane ed evitare incidenti: hanno infatti deciso di prolungare il loro partenariato pluriennale. Anche quest’anno, la campagna «Save your friends» si propone di aiutare a prevenire incidenti durante la balneazione e il nuoto.
Chi sono le vittime?
Il gruppo più a rischio di subire un infortunio, o addirittura annegare, durante la balneazione è quello dei giovani uomini di età compresa tra i 15 e i 30 anni. Ecco perché sono loro i destinatari principali della campagna, che devono essere sensibilizzati in modo particolare verso i rischi. Gli uomini sono più propensi a correre rischi maggiori pur di divertirsi in acqua; sebbene gli incidenti durante la balneazione e il nuoto riguardino ogni gruppo d’età, tra i 15 e i 19 anni la loro incidenza sale vertiginosamente. Solo a partire dai 30 anni il numero di incidenti negli uomini torna a scendere e si stabilizza.
La SSS e Visana: insieme per una maggior sicurezza in acqua, sull’acqua e intorno all’acqua
Con la campagna «Save your friends», la SSS e Visana vogliono proseguire il percorso iniziato sei anni fa con l’impegno comune a favore della prevenzione degli annegamenti. La campagna fa leva sulla responsabilità personale durante il divertimento in acqua e sulle Regole per il bagnante e per i fiumi della SSS, diventate ormai un’istituzione. Sono questi i messaggi importanti e salvavita che fanno la differenza. Le Regole per il bagnante e per i fiumi sono la base di partenza per trasmettere alle persone che vivono in Svizzera un prezioso bagaglio di raccomandazioni in grado di salvare delle vite. Osservarle permette alle persone di divertirsi appieno in acqua e di tornare a casa senza problemi.
Un supporto di primo piano con Ditaji Kambundji
L’atleta Ditaji Kambundji si impegna per la prevenzione degli annegamenti nell’ambito di «Save your friends» e contribuisce così a evitare gli incidenti durante la balneazione. L’ostacolista bernese è un’appassionata nuotatrice; lei stessa nuota spesso e volentieri nell’Aare. Tuttavia, non dimentica mai i rischi legati alla balneazione nei corsi d’acqua: «Se pensiamo proprio all’Aare, è importante tenersi d’occhio a vicenda. Una volta, durante una gita in gommone, mi è capitata una situazione particolarmente rischiosa: avevamo una falla. Da allora ho raddoppiato le precauzioni. Nessuno di noi vorrebbe perdere qualcuno in un incidente», dichiara Ditaji Kambundji.
Per lei, impegnarsi a fianco di Visana e della SSS in «Save your friends» è una questione «di cuore». In questo modo, può aiutare a prevenire incidenti durante il nuoto e la balneazione. «Può capitare a tutte e tutti di trovarsi in una situazione critica. Tuttavia, è meglio prevenirla a monte e fare attenzione gli uni agli altri. Inoltre, frequentare un corso sulla sicurezza in acqua della SSS è sempre una buona idea», afferma con convinzione Ditaji Kambundji.
